Direttiva Case Green
Direttiva Case Green: dal 2026 al 2029 iniziano i nuovi obblighi per edifici pubblici e non residenziali
La fine dell’anno non è solo tempo di bilanci, ma anche di programmazione e visione sul futuro. Nel settore edilizio ed energetico, il prossimo triennio si prepara a segnare una trasformazione profonda. La nuova direttiva Case Green, parte del percorso europeo verso la neutralità climatica, entrerà gradualmente in vigore introducendo obblighi e nuove opportunità per il mercato immobiliare, per le imprese e per la pubblica amministrazione.
Tra le scadenze più significative troviamo quelle fissate per il periodo 2026–2029, anni chiave in cui diventerà obbligatoria l’installazione di pannelli solari sugli edifici pubblici e non residenziali, oltre alla realizzazione di punti di ricarica per veicoli elettrici. Un cambiamento importante che richiederà pianificazione, investimenti e partner affidabili, ma che allo stesso tempo aprirà la strada verso edifici più efficienti, autonomi e sostenibili.
Solare obbligatorio sugli edifici pubblici e non residenziali
Dal 2026 inizierà un processo che renderà progressivamente obbligatoria l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici pubblici e strutture non residenziali. Questo passaggio rappresenta uno dei pilastri della strategia europea di decarbonizzazione e mira a ridurre drasticamente i consumi da fonti fossili.
Perché è fondamentale?
- Riduce i costi energetici nel medio-lungo periodo
- Migliora la classe prestazionale degli edifici
- Aumenta il valore immobiliare e la competitività delle aziende
- Contribuisce agli obiettivi europei di riduzione delle emissioni
Un impianto fotovoltaico ben progettato non è quindi solo un obbligo, ma un investimento strategico che rende gli edifici più indipendenti e moderni.
Nuovi punti di ricarica per veicoli elettrici
Parallelamente al fotovoltaico, tra il 2026 e il 2029 sarà obbligatorio predisporre infrastrutture per la ricarica elettricanei nuovi edifici e in quelli sottoposti a ristrutturazioni rilevanti. Un segnale chiaro della direzione futura della mobilità europea: elettrica, diffusa, accessibile.
Cosa significa per aziende ed enti?
- Possibilità di offrire un servizio essenziale a dipendenti e clienti
- Adeguamento anticipato agli standard futuri
- Valorizzazione degli immobili e delle aree commerciali
- Riduzione dell’impatto ambientale dei trasporti aziendali
Installare colonnine elettriche non sarà solo una conformità normativa, ma un elemento di innovazione e attrattività competitiva.
La vostra transizione energetica inizia ora
I tre anni dal 2026 al 2029 costituiranno una fase cruciale di trasformazione: chi saprà muoversi per tempo potrà beneficiare di incentivi, ottimizzare investimenti e sfruttare ogni vantaggio competitivo legato alla sostenibilità.
FMS Impianti è pronta ad accompagnare aziende e pubbliche amministrazioni in questo percorso, offrendo soluzioni chiavi in mano per:
✔ installazione di pannelli fotovoltaici
✔ progettazione e posa di sistemi di ricarica per veicoli elettrici
✔ adeguamento normativo e riqualificazione energetica
Conclusione
Il futuro degli edifici è efficiente, elettrico e rinnovabile. La direttiva Case Green non è solo un obbligo, ma un’occasione per innovare, risparmiare e costruire valore. Il momento per pianificare è adesso: il 2026 è più vicino di quanto sembri.