Efficientamento energetico

Cos’è l’efficientamento energetico?

L’efficientamento energetico è l’insieme di interventi e azioni che mirano a ridurre il consumo di energia in un sistema, che sia un edificio, un impianto o un processo industriale. In altre parole, si tratta di utilizzare l’energia in modo più efficiente, ottenendo lo stesso risultato con un consumo minore.

Le energie rinnovabili

Le energie rinnovabili piacciono a tutti: cittadini, istituzioni, mass media, ambientalisti e associazioni a tutela dell’ambiente, e anche a chi ha a cuore il risparmio energetico.

Conosciamole meglio.

L’energia del sole: due modi per sfruttarla

1. Solare termico:

Impiega l’energia solare per riscaldare acqua sanitaria e integrare il riscaldamento in edifici di qualsiasi tipologia.

Vantaggi:

  • Riduce il consumo di combustibili fossili.
  • Abbassa le bollette energetiche.
  • È una tecnologia affidabile e duratura.

2. Fotovoltaico:

Converte l’energia solare in energia elettrica per tutti gli usi domestici e industriali.

Vantaggi:

  • È una fonte di energia pulita e rinnovabile.
  • Non produce emissioni di gas serra.
  • Può portare all’indipendenza energetica.

Le biomasse sono una fonte di energia rinnovabile ricavata da materiali organici di origine vegetale
e animale. Possono essere utilizzate come combustibili per la produzione di calore e, in alcuni
casi, di energia elettrica.

Esempi di biomasse:

  • Pellet: piccoli cilindri di legno compresso, ad alta efficienza energetica e basse emissioni.
  • Legno: tronchi, rami e cippato, una fonte di energia tradizionale versatile e sostenibile.
  • Cippato: frammenti di legno di piccole dimensioni, derivati da scarti di potatura o forestali.

Le pompe di calore sono sistemi efficienti e sostenibili per riscaldare e raffrescare gli ambienti sfruttando l’energia presente nell’aria, nell’acqua e nel sottosuolo.

Come funzionano

Le pompe di calore trasferiscono il calore da una sorgente a temperatura più calda (aria, acqua o terra) ad un ambiente a temperatura più fredda (da riscaldare). In estate, il ciclo si inverte e la pompa di calore preleva il calore dall’ambiente da raffrescare per cederlo alla sorgente esterna.

Tipi di pompe di calore

  • Pompe di calore ad aria

    Utilizzano l’aria esterna come sorgente di calore in inverno e come dissipatore di calore in estate. Sono facili da installare e adatte a diverse tipologie di edifici.

  • Pompe di calore ad acqua

    Prelevano il calore da una falda acquifera o da un lago in inverno e lo cedono all’ambiente da riscaldare. In estate, il ciclo si inverte e la pompa di calore raffresca l’ambiente.

  • Pompe di calore geotermiche (o a terra)

    Sfruttano il calore costante del sottosuolo per
    riscaldare gli ambienti in inverno e raffrescarli in estate.